
MASSIMILIANO GROTTO
Massimiliano Grotto, definito come «un pianista dal tocco apollineo e spiccato, dal quale si percepisce la nitidezza, il culto per il dettaglio e per la bellezza di suono» (Luca Ciammarughi, Radio Classica) ha iniziato lo studio del pianoforte nel 2006 all'età di otto anni. Ha conseguito la laurea in pianoforte con il massimo dei voti, Lode e Menzione presso il Conservatorio «Agostino Steffani» di Castelfranco Veneto sotto la guida del M° Massimiliano Ferrati. Successivamente si è trasferito in Germania per seguire gli insegnamenti di Arnulf von Arnim alla Musikhochschule di Münster.
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Nel corso dei suoi studi si è perfezionato con diverse personalità del pianismo internazionale tra cui Jerome Rose, Elisso Virsaladze, Riccardo Risaliti, Federico Colli, Jeffrey Swann.
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Risulta vincitore di numerosi premi in concorsi internazionali tra i quali: «Concorso Internazionale Annarosa Taddei», «Concorso internazionale Premio Salieri», dove ha ottenuto anche il premio speciale per la migliore esecuzione di una sonata classica. È vincitore del primo premio assoluto al «Crescendo International Music Competition» (2018) e del secondo premio all’ «Euregio Piano Award» di Geilenkirchen (2021).
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Si è esibito in Italia, Brasile, Russia, Stati Uniti, Spagna in prestigiose sale e teatri tra cui Teatro Alighieri di Ravenna, Teatro La Fenice di Venezia, Auditorium di Leòn, Copacabana Palace Theatre di Rio de Janeiro, Residenza dell’Arciduca Luis Salvado «Son Marroig» a Palma Di Maiorca, Hermitage Museum di San Pietroburgo, House of Culture Ges-2 di Mosca, Pakgauz Concert Hall di Niznij Novgorod, Carnegie Hall di New York.